Exode (CEI) 18

Incontro di Ietro e di Mosè

18 1 Ietro, sacerdote di Madian, suocero di Mosè, venne a sapere quanto Dio avevaoperato per Mosè e per Israele, suo popolo, come il Signore aveva fatto uscireIsraele dall'Egitto. 2 Allora Ietro prese con sé Zippora, moglie di Mosè, cheprima egli aveva rimandata, 3 e insieme i due figli di lei, uno dei quali sichiamava Gherson, perché egli aveva detto: «Sono un emigrato in terrastraniera», 4 e l'altro si chiamava Eliezer, perché «Il Dio di mio padre èvenuto in mio aiuto e mi ha liberato dalla spada del faraone». 5 Ietro dunque,suocero di Mosè, con i figli e la moglie di lui venne da Mosè nel deserto, doveera accampato, presso la montagna di Dio. 6 Egli fece dire a Mosè: «Sono io,Ietro, tuo suocero, che vengo da te con tua moglie e i suoi due figli!». 7 Mosèandò incontro al suocero, si prostrò davanti a lui e lo baciò; poi siinformarono l'uno della salute dell'altro ed entrarono sotto la tenda. 8 Mosèraccontò al suocero quanto il Signore aveva fatto al faraone e agli Egiziani perIsraele, tutte le difficoltà loro capitate durante il viaggio, dalle quali ilSignore li aveva liberati. 9 Ietro gioì di tutti i benefici che il Signoreaveva fatti a Israele, quando lo aveva liberato dalla mano degli Egiziani.10 Disse Ietro: «Benedetto sia il Signore, che vi ha liberati dalla mano degliEgiziani e dalla mano del faraone: egli ha strappato questo popolo dalla manodell'Egitto! 11 Ora io so che il Signore è più grande di tutti gli dei, poichéegli ha operato contro gli Egiziani con quelle stesse cose di cui essi sivantavano». 12 Poi Ietro, suocero di Mosè, offrì un olocausto e sacrifici aDio. Vennero Aronne e tutti gli anziani d'Israele e fecero un banchetto con ilsuocero di Mosè davanti a Dio.


Istituzione dei giudici

13 Il giorno dopo Mosè sedette a render giustizia al popolo e il popolo sitrattenne presso Mosè dalla mattina fino alla sera. 14 Allora Ietro, vistoquanto faceva per il popolo, gli disse: «Che cos'è questo che fai per il popolo?Perché siedi tu solo, mentre il popolo sta presso di te dalla mattina allasera?». 15 Mosè rispose al suocero: «Perché il popolo viene da me perconsultare Dio. 16 Quando hanno qualche questione, vengono da me e io giudicole vertenze tra l'uno e l'altro e faccio conoscere i decreti di Dio e le sueleggi». 17 Il suocero di Mosè gli disse: «Non va bene quello che fai!18 Finirai per soccombere, tu e il popolo che è con te, perché il compito ètroppo pesante per te; tu non puoi attendervi da solo. 19 Ora ascoltami: tivoglio dare un consiglio e Dio sia con te! Tu stà davanti a Dio in nome delpopolo e presenta le questioni a Dio. 20 A loro spiegherai i decreti e leleggi; indicherai loro la via per la quale devono camminare e le opere chedevono compiere. 21 Invece sceglierai tra tutto il popolo uomini integri chetemono Dio, uomini retti che odiano la venalità e li costituirai sopra di lorocome capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine.22 Essi dovranno giudicare il popolo in ogni circostanza; quando vi sarà unaquestione importante, la sottoporranno a te, mentre essi giudicheranno ogniaffare minore. Così ti alleggerirai il peso ed essi lo porteranno con te. 23 Setu fai questa cosa e se Dio te la comanda, potrai resistere e anche questopopolo arriverà in pace alla sua mèta».24 Mosè ascoltò la voce del suocero e fece quanto gli aveva suggerito. 25 Mosèdunque scelse uomini capaci in tutto Israele e li costituì alla testa del popolocome capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine.26 Essi giudicavano il popolo in ogni circostanza: quando avevano affaridifficili li sottoponevano a Mosè, ma giudicavano essi stessi tutti gli affariminori. 27 Poi Mosè congedò il suocero, il quale tornò al suo paese.


III. L'ALLEANZA SUL SINAI

1. L'ALLEANZA E IL DECALOGO

Arrivo al Sinai

19 1 Al terzo mese dall'uscita degli Israeliti dal paese di Egitto, proprio inquel giorno, essi arrivarono al deserto del Sinai. 2 Levato l'accampamento daRefidim, arrivarono al deserto del Sinai, dove si accamparono; Israele siaccampò davanti al monte.


Promessa dell'alleanza

3 Mosè salì verso Dio e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo: «Questo diraialla casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti: 4 Voi stessi avete visto ciòche io ho fatto all'Egitto e come ho sollevato voi su ali di aquile e vi hofatti venire fino a me. 5 Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodiretela mia alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perché mia ètutta la terra! 6 Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa.Queste parole dirai agli Israeliti».7 Mosè andò, convocò gli anziani del popolo e riferì loro tutte queste parole,come gli aveva ordinato il Signore. 8 Tutto il popolo rispose insieme e disse:«Quanto il Signore ha detto, noi lo faremo!». Mosè tornò dal Signore e riferì leparole del popolo.


Preparazione dell'alleanza

9 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per venire verso di te in una densanube, perché il popolo senta quando io parlerò con te e credano sempre anche ate».Mosè riferì al Signore le parole del popolo.10 Il Signore disse a Mosè: «Và dal popolo e purificalo oggi e domani: lavinole loro vesti 11 e si tengano pronti per il terzo giorno, perché nel terzogiorno il Signore scenderà sul monte Sinai alla vista di tutto il popolo.12 Fisserai per il popolo un limite tutto attorno, dicendo: Guardatevi dalsalire sul monte e dal toccare le falde. Chiunque toccherà il monte sarà messo amorte.13 Nessuna mano però dovrà toccare costui: dovrà essere lapidato o colpito contiro di arco.Animale o uomo non dovrà sopravvivere.Quando suonerà il corno, allora soltanto essi potranno salire sul monte».14 Mosè scese dal monte verso il popolo; egli fece purificare il popolo ed essilavarono le loro vesti. 15 Poi disse al popolo: «Siate pronti in questi tregiorni: non unitevi a donna».


La teofonia

16 Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, unanube densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo che eranell'accampamento fu scosso da tremore.17 Allora Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento incontro a Dio. Essistettero in piedi alle falde del monte.18 Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nelfuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto il monte tremavamolto. 19 Il suono della tromba diventava sempre più intenso: Mosè parlava eDio gli rispondeva con voce di tuono.20 Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signorechiamò Mosè sulla vetta del monte. Mosè salì.21 Poi il Signore disse a Mosè: «Scendi, scongiura il popolo di non irrompereverso il Signore per vedere, altrimenti ne cadrà una moltitudine! 22 Anche isacerdoti, che si avvicinano al Signore, si tengano in stato di purità,altrimenti il Signore si avventerà contro di loro!».23 Mosè disse al Signore: «Il popolo non può salire al monte Sinai, perché tustesso ci hai avvertiti dicendo: Fissa un limite verso il monte e dichiaralosacro».24 Il Signore gli disse: «Và, scendi, poi salirai tu e Aronne con te. Ma isacerdoti e il popolo non si precipitino per salire verso il Signore, altrimentiegli si avventerà contro di loro!».25 Mosè scese verso il popolo e parlò.


Il decalogo

20 1 Dio allora pronunciò tutte queste parole: 2 «Io sono il Signore, tuo Dio,che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: 3 nonavrai altri dei di fronte a me. 4 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciòche è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelleacque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa deipadri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che miodiano, 6 ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelliche mi amano e osservano i miei comandi.7 Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore nonlascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano.8 Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: 9 sei giorni faticherai efarai ogni tuo lavoro; 10 ma il settimo giorno è il sabato in onore delSignore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tuafiglia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né ilforestiero che dimora presso di te. 11 Perché in sei giorni il Signore ha fattoil cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giornosettimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiaratosacro.12 Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paeseche ti dà il Signore, tuo Dio.13 Non uccidere.14 Non commettere adulterio.15 Non rubare.16 Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.17 Non desiderare la casa del tuo prossimo.Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava,né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo».18 Tutto il popolo percepiva i tuoni e i lampi, il suono del corno e il montefumante. Il popolo vide, fu preso da tremore e si tenne lontano.19 Allora dissero a Mosè: «Parla tu a noi e noi ascolteremo, ma non ci parliDio, altrimenti moriremo!».20 Mosè disse al popolo: «Non abbiate timore: Dio è venuto per mettervi allaprova e perché il suo timore vi sia sempre presente e non pecchiate».21 Il popolo si tenne dunque lontano, mentre Mosè avanzò verso la nube oscura,nella quale era Dio.


2. IL CODICE DELL'ALLEANZA

Legge dell'altare

22 Il Signore disse a Mosè: «Dirai agli Israeliti: Avete visto che vi hoparlato dal cielo! 23 Non fate dei d'argento e dei d'oro accanto a me: nonfatene per voi! 24 Farai per me un altare di terra e, sopra, offrirai i tuoiolocausti e i tuoi sacrifici di comunione, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogniluogo dove io vorrò ricordare il mio nome, verrò a te e ti benedirò. 25 Se tumi fai un altare di pietra, non lo costruirai con pietra tagliata, perchéalzando la tua lama su di essa, tu la renderesti profana. 26 Non salirai sulmio altare per mezzo di gradini, perché là non si scopra la tua nudità.


Leggi sugli schiavi

21 1 Queste sono le norme che tu esporrai loro. 2 Quando tu avrai acquistato unoschiavo ebreo, egli ti servirà per sei anni e nel settimo potrà andarsenelibero, senza riscatto. 3 Se è entrato solo, uscirà solo; se era coniugato, suamoglie se ne andrà con lui. 4 Se il suo padrone gli ha dato moglie e questa gliha partorito figli o figlie, la donna e i suoi figli saranno proprietà delpadrone ed egli se ne andrà solo. 5 Ma se lo schiavo dice: Io sono affezionatoal mio padrone, a mia moglie, ai miei figli; non voglio andarmene in libertà,6 allora il suo padrone lo condurrà davanti a Dio, lo farà accostare albattente o allo stipite della porta e gli forerà l'orecchio con la lesina;quegli sarà suo schiavo per sempre.7 Quando un uomo venderà la figlia come schiava, essa non se ne andrà come sene vanno gli schiavi. 8 Se essa non piace al padrone, che così non se la prendecome concubina, la farà riscattare. Comunque egli non può venderla a gentestraniera, agendo con frode verso di lei. 9 Se egli la vuol dare come concubinaal proprio figlio, si comporterà nei suoi riguardi secondo il diritto dellefiglie. 10 Se egli ne prende un'altra per sé, non diminuirà alla prima ilnutrimento, il vestiario, la coabitazione. 11 Se egli non fornisce a lei questecose, essa potrà andarsene, senza che sia pagato il prezzo del riscatto.


Omicidio

12 Colui che colpisce un uomo causandone la morte, sarà messo a morte. 13 Peròper colui che non ha teso insidia, ma che Dio gli ha fatto incontrare, io tifisserò un luogo dove potrà rifugiarsi. 14 Ma, quando un uomo attenta al suoprossimo per ucciderlo con inganno, allora lo strapperai anche dal mio altare,perché sia messo a morte.15 Colui che percuote suo padre o sua madre sarà messo a morte.16 Colui che rapisce un uomo e lo vende, se lo si trova ancora in mano a lui,sarà messo a morte.17 Colui che maledice suo padre o sua madre sarà messo a morte.


Colpi e ferite

18 Quando alcuni uomini rissano e uno colpisce il suo prossimo con una pietra ocon il pugno e questi non è morto, ma debba mettersi a letto, 19 se poi si alzaed esce con il bastone, chi lo ha colpito sarà ritenuto innocente, ma dovràpagare il riposo forzato e procurargli le cure.20 Quando un uomo colpisce con il bastone il suo schiavo o la sua schiava e glimuore sotto le sue mani, si deve fare vendetta. 21 Ma se sopravvive un giorno odue, non sarà vendicato, perché è acquisto del suo denaro.22 Quando alcuni uomini rissano e urtano una donna incinta, così da farlaabortire, se non vi è altra disgrazia, si esigerà un'ammenda, secondo quantoimporrà il marito della donna, e il colpevole pagherà attraverso un arbitrato.23 Ma se segue una disgrazia, allora pagherai vita per vita: 24 occhio perocchio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, 25 bruciatura perbruciatura, ferita per ferita, livido per livido.26 Quando un uomo colpisce l'occhio del suo schiavo o della sua schiava e loacceca, gli darà la libertà in compenso dell'occhio. 27 Se fa cadere il dentedel suo schiavo o della sua schiava, gli darà la libertà in compenso del dente.
28
Quando un bue cozza con le corna contro un uomo o una donna e ne segue lamorte, il bue sarà lapidato e non se ne mangerà la carne. Però il proprietariodel bue è innocente.29 Ma se il bue era solito cozzare con le corna gia prima e il padrone erastato avvisato e non lo aveva custodito, se ha causato la morte di un uomo o diuna donna, il bue sarà lapidato e anche il suo padrone dev'essere messo a morte.30 Se invece gli viene imposta una compensazione, egli pagherà il riscattodella propria vita, secondo quanto gli verrà imposto. 31 Se cozza con le cornacontro un figlio o se cozza contro una figlia, si procederà nella stessamaniera.32 Se il bue colpisce con le corna uno schiavo o una schiava, si pagheranno alpadrone trenta sicli d'argento e il bue sarà lapidato.33 Quando un uomo lascia una cisterna aperta oppure quando un uomo scava unacisterna e non la copre, se vi cade un bue o un asino, 34 il proprietario dellacisterna deve dare l'indennizzo: verserà il denaro al padrone della bestia el'animale morto gli apparterrà.35 Quando il bue di un uomo cozza contro il bue del suo prossimo e ne causa lamorte, essi venderanno il bue vivo e se ne divideranno il prezzo; si dividerannoanche la bestia morta. 36 Ma se è notorio che il bue cozzava gia prima e il suopadrone non lo ha custodito, egli dovrà dare come indennizzo bue per bue e labestia morta gli apparterrà.


Furti di animali

37 Quando un uomo ruba un bue o un montone e poi lo scanna o lo vende, daràcome indennizzo cinque capi di grosso bestiame per il bue e quattro capi dibestiame per il montone.


22 1 Se un ladro viene sorpreso mentre sta facendo una breccia in un muro e vienecolpito e muore, non vi è vendetta di sangue. 2 Ma se il sole si era gia alzatosu di lui, a suo riguardo vi è vendetta di sangue. Il ladro dovrà dare l'indennizzo: se non avrà di che pagare, sarà venduto in compenso dell'oggetto rubato. 3 Se si trova ancora in vita e in suo possessociò che è stato rubato, si tratti di bue, di asino o di montone, restituirà ildoppio.


Delitti che esigono un indennizzo

4 Quando un uomo usa come pascolo un campo o una vigna e lascia che il suobestiame vada a pascolare nel campo altrui, deve dare l'indennizzo con il megliodel suo campo e con il meglio della sua vigna.5 Quando un fuoco si propaga e si attacca ai cespugli spinosi, se vienebruciato un mucchio di covoni o il grano in spiga o il grano in erba, colui cheha provocato l'incendio darà l'indennizzo.
6
Quando un uomo dà in custodia al suo prossimo argento od oggetti e poi nellacasa di questo uomo viene commesso un furto, se si trova il ladro, restituirà ildoppio. 7 Se il ladro non si trova, il padrone della casa si accosterà a Dioper giurare che non ha allungato la mano sulla proprietà del suo prossimo.8 Qualunque sia l'oggetto di una frode, si tratti di un bue, di un asino, di unmontone, di una veste, di qualunque oggetto perduto, di cui uno dice: «E'questo!», la causa delle due parti andrà fino a Dio: colui che Dio dichiareràcolpevole restituirà il doppio al suo prossimo.9 Quando un uomo dà in custodia al suo prossimo un asino o un bue o un capo dibestiame minuto o qualsiasi bestia, se la bestia è morta o si è prodotta unafrattura o è stata rapita senza testimone, 10 tra le due parti interverrà ungiuramento per il Signore, per dichiarare che il depositario non ha allungato lamano sulla proprietà del suo prossimo. Il padrone della bestia accetterà el'altro non dovrà restituire. 11 Ma se la bestia è stata rubata quando sitrovava presso di lui, pagherà l'indennizzo al padrone di essa. 12 Se invece èstata sbranata, la porterà in testimonianza e non dovrà dare l'indennizzo per labestia sbranata.13 Quando un uomo prende in prestito dal suo prossimo una bestia e questa si èprodotta una frattura o è morta in assenza del padrone, dovrà pagarel'indennizzo. 14 Ma se il padrone si trova presente, non deve restituire; se sitratta di una bestia presa a nolo, la sua perdita è compensata dal prezzo delnoleggio.


Violenza a una vergine

15 Quando un uomo seduce una vergine non ancora fidanzata e pecca con lei, nepagherà la dote nuziale ed essa diverrà sua moglie. 16 Se il padre di lei sirifiuta di dargliela, egli dovrà versare una somma di denaro pari alla dotenuziale delle vergini.


Leggi morali e religiose

17 Non lascerai vivere colei che pratica la magìa.18 Chiunque si abbrutisce con una bestia sia messo a morte.19 Colui che offre un sacrificio agli dei, oltre al solo Signore, sarà votatoallo sterminio.20 Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete statiforestieri nel paese d'Egitto.21 Non maltratterai la vedova o l'orfano. 22 Se tu lo maltratti, quandoinvocherà da me l'aiuto, io ascolterò il suo grido, 23 la mia collera siaccenderà e vi farò morire di spada: le vostre mogli saranno vedove e i vostrifigli orfani.24 Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te,non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse.25 Se prendi in pegno il mantello del tuo prossimo, glielo renderai al tramontodel sole, 26 perché è la sua sola coperta, è il mantello per la sua pelle; comepotrebbe coprirsi dormendo? Altrimenti, quando invocherà da me l'aiuto, ioascolterò il suo grido, perché io sono pietoso.27 Non bestemmierai Dio e non maledirai il principe del tuo popolo.


Primizie e primogeniti

28 Non ritarderai l'offerta di ciò che riempie il tuo granaio e di ciò chestilla dal tuo frantoio.Il primogenito dei tuoi figli lo darai a me.29 Così farai per il tuo bue e per il tuo bestiame minuto: sette giorni resteràcon sua madre, l'ottavo giorno me lo darai.30 Voi sarete per me uomini santi: non mangerete la carne di una bestiasbranata nella campagna, la getterete ai cani.


La giustizia. I doveri verso i nemici

23 1 Non spargerai false dicerie; non presterai mano al colpevole per esseretestimone in favore di un'ingiustizia. 2 Non seguirai la maggioranza per agiremale e non deporrai in processo per deviare verso la maggioranza, per falsare lagiustizia.3 Non favorirai nemmeno il debole nel suo processo.4 Quando incontrerai il bue del tuo nemico o il suo asino dispersi, glielidovrai ricondurre. 5 Quando vedrai l'asino del tuo nemico accasciarsi sotto ilcarico, non abbandonarlo a se stesso: mettiti con lui ad aiutarlo.6 Non farai deviare il giudizio del povero, che si rivolge a te nel suoprocesso.7 Ti terrai lontano da parola menzognera. Non far morire l'innocente e ilgiusto, perché io non assolvo il colpevole.8 Non accetterai doni, perché il dono acceca chi ha gli occhi aperti e perverteanche le parole dei giusti.9 Non opprimerai il forestiero: anche voi conoscete la vita del forestiero,perché siete stati forestieri nel paese d'Egitto.


Anno sabbatico e sabato

10 Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai il prodotto, 11 manel settimo anno non la sfrutterai e la lascerai incolta: ne mangeranno gliindigenti del tuo popolo e ciò che lasceranno sarà divorato dalle bestie dellacampagna. Così farai per la tua vigna e per il tuo oliveto.12 Per sei giorni farai i tuoi lavori, ma nel settimo giorno farai riposo,perché possano goder quiete il tuo bue e il tuo asino e possano respirare ifigli della tua schiava e il forestiero.13 Farete attenzione a quanto vi ho detto: non pronunciate il nome di altridei; non si senta sulla tua bocca!Feste d'Israele
14
Tre volte all'anno farai festa in mio onore:15 Osserverai la festa degli azzimi: mangerai azzimi durante sette giorni, cometi ho ordinato, nella ricorrenza del mese di Abib, perché in esso sei uscitodall'Egitto.Non si dovrà comparire davanti a me a mani vuote.16 Osserverai la festa della mietitura, delle primizie dei tuoi lavori, di ciòche semini nel campo; la festa del raccolto, al termine dell'anno, quandoraccoglierai il frutto dei tuoi lavori nei campi.17 Tre volte all'anno ogni tuo maschio comparirà alla presenza del Signore Dio.18 Non offrirai con pane lievitato il sangue del sacrificio in mio onore e ilgrasso della vittima per la mia festa non starà fino al mattino.19 Il meglio delle primizie del tuo suolo lo porterai alla casa del Signore,tuo Dio.Non farai cuocere un capretto nel latte di sua madre.


Promesse e istruzioni per l'ingresso in Canaan

20 Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per fartientrare nel luogo che ho preparato. 21 Abbi rispetto della sua presenza,ascolta la sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe lavostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. 22 Se tu ascolti la sua vocee fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l'avversario dei tuoiavversari.23 Quando il mio angelo camminerà alla tua testa e ti farà entrare pressol'Amorreo, l'Hittita, il Perizzita, il Cananeo, l'Eveo e il Gebuseo e io lidistruggerò, 24 tu non ti prostrerai davanti ai loro dei e non li servirai; tunon ti comporterai secondo le loro opere, ma dovrai demolire e dovrai frantumarele loro stele.25 Voi servirete al Signore, vostro Dio. Egli benedirà il tuo pane e la tuaacqua. Terrò lontana da te la malattia. 26 Non vi sarà nel tuo paese donna cheabortisca o che sia sterile. Ti farò giungere al numero completo dei tuoigiorni.27 Manderò il mio terrore davanti a te e metterò in rotta ogni popolo in mezzoal quale entrerai; farò voltar le spalle a tutti i tuoi nemici davanti a te.28 Manderò i calabroni davanti a te ed essi scacceranno dalla tua presenzal'Eveo, il Cananeo e l'Hittita. 29 Non li scaccerò dalla tua presenza in unsolo anno, perché il paese non resti deserto e le bestie selvatiche simoltiplichino contro di te. 30 A poco a poco li scaccerò dalla tua presenza,finché avrai tanti figli da occupare il paese.31 Stabilirò il tuo confine dal Mare Rosso fino al mare dei Filistei e daldeserto fino al fiume, perché ti consegnerò in mano gli abitanti del paese e liscaccerò dalla tua presenza. 32 Ma tu non farai alleanza con loro e con i lorodei; 33 essi non abiteranno più nel tuo paese, altrimenti ti farebbero peccarecontro di me, perché tu serviresti i loro dei e ciò diventerebbe una trappolaper te».


3. CONCLUSIONE DELL'ALLEANZA

24 1 Aveva detto a Mosè: «Sali verso il Signore tu e Aronne, Nadab e Abiu einsieme settanta anziani d'Israele; voi vi prostrerete da lontano, 2 poi Mosèavanzerà solo verso il Signore, ma gli altri non si avvicineranno e il popolonon salirà con lui». 3 Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le norme. Tutto il popolo rispose insieme e disse: «Tutti i comandi che ha dati ilSignore, noi li eseguiremo!».4 Mosè scrisse tutte le parole del Signore, poi si alzò di buon mattino ecostruì un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici tribùd'Israele. 5 Incaricò alcuni giovani tra gli Israeliti di offrire olocausti edi sacrificare giovenchi come sacrifici di comunione, per il Signore.6 Mosè prese la metà del sangue e la mise in tanti catini e ne versò l'altrametà sull'altare.7 Quindi prese il libro dell'alleanza e lo lesse alla presenza del popolo.Dissero: «Quanto il Signore ha ordinato, noi lo faremo e lo eseguiremo!».8 Allora Mosè prese il sangue e ne asperse il popolo, dicendo: «Ecco il sanguedell'alleanza, che il Signore ha concluso con voi sulla base di tutte questeparole!».9 Poi Mosè salì con Aronne, Nadab, Abiu e i settanta anziani di Israele.10 Essi videro il Dio d'Israele: sotto i suoi piedi vi era come un pavimento inlastre di zaffiro, simile in purezza al cielo stesso. 11 Contro i privilegiatidegli Israeliti non stese la mano: essi videro Dio e tuttavia mangiarono ebevvero.


Mosè sul monte

12 Il Signore disse a Mosè: «Sali verso di me sul monte e rimani lassù: io tidarò le tavole di pietra, la legge e i comandamenti che io ho scritto peristruirli».13 Mosè si alzò con Giosuè, suo aiutante, e Mosè salì sul monte di Dio.14 Agli anziani aveva detto: «Restate qui ad aspettarci, fin quando torneremoda voi; ecco avete con voi Aronne e Cur: chiunque avrà una questione sirivolgerà a loro».15 Mosè salì dunque sul monte e la nube coprì il monte.16 La Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo coprìper sei giorni. Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè dalla nube.17 La Gloria del Signore appariva agli occhi degli Israeliti come fuocodivorante sulla cima della montagna. 18 Mosè entrò dunque in mezzo alla nube esalì sul monte. Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.


4. PRESCRIZIONI SULLA COSTRUZIONE DEL SANTUARIO E SUI SUOI MINISTRI

Contributo per il santuario

25 1 Il Signore disse a Mosè: 2 «Ordina agli Israeliti che raccolgano per meun'offerta. La raccoglierete da chiunque sia generoso di cuore. 3 Ed ecco checosa raccoglierete da loro come contributo: oro, argento e rame, 4 tessuti diporpora viola e rossa, di scarlatto, di bisso e di pelo di capra, 5 pelle dimontone tinta di rosso, pelle di tasso e legno di acacia, 6 olio per ilcandelabro, balsami per unguenti e per l'incenso aromatico, 7 pietre di ònice epietre da incastonare nell'efod e nel pettorale. 8 Essi mi faranno un santuarioe io abiterò in mezzo a loro. 9 Eseguirete ogni cosa secondo quanto timostrerò, secondo il modello della Dimora e il modello di tutti i suoi arredi.


La tenda e il suo arredamento. L'arca

10 Faranno dunque un'arca di legno di acacia: avrà due cubiti e mezzo dilunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza. 11 Larivestirai d'oro puro: dentro e fuori la rivestirai e le farai intorno un bordod'oro. 12 Fonderai per essa quattro anelli d'oro e li fisserai ai suoi quattropiedi: due anelli su di un lato e due anelli sull'altro. 13 Farai stanghe dilegno di acacia e le rivestirai d'oro. 14 Introdurrai le stanghe negli anellisui due lati dell'arca per trasportare l'arca con esse. 15 Le stanghe dovrannorimanere negli anelli dell'arca: non verranno tolte di lì. 16 Nell'arcacollocherai la Testimonianza che io ti darò.17 Farai il coperchio, o propiziatorio, d'oro puro; avrà due cubiti e mezzo dilunghezza e un cubito e mezzo di larghezza. 18 Farai due cherubini d'oro: lifarai lavorati a martello sulle due estremità del coperchio. 19 Fà un cherubinoad una estremità e un cherubino all'altra estremità. Farete i cherubini tutti diun pezzo con il coperchio alle sue due estremità. 20 I cherubini avranno le dueali stese di sopra, proteggendo con le ali il coperchio; saranno rivolti l'unoverso l'altro e le facce dei cherubini saranno rivolte verso il coperchio.21 Porrai il coperchio sulla parte superiore dell'arca e collocherai nell'arcala Testimonianza che io ti darò.22 Io ti darò convegno appunto in quel luogo: parlerò con te da sopra ilpropiziatorio, in mezzo ai due cherubini che saranno sull'arca dellaTestimonianza, ti darò i miei ordini riguardo agli Israeliti.


Tavola dei pani dell'offerta

23 Farai una tavola di legno di acacia: avrà due cubiti di lunghezza, un cubitodi larghezza, un cubito e mezzo di altezza. 24 La rivestirai d'oro puro e lefarai intorno un bordo d'oro. 25 Le farai attorno una cornice di un palmo efarai un bordo d'oro per la cornice. 26 Le farai quattro anelli d'oro e lifisserai ai quattro angoli che costituiranno i suoi quattro piedi. 27 Glianelli saranno contigui alla cornice e serviranno a inserire le stanghedestinate a trasportare la tavola. 28 Farai le stanghe di legno di acacia e lerivestirai d'oro; con esse si trasporterà la tavola. 29 Farai anche i suoiaccessori, piatti, coppe, anfore e tazze per le libazioni: li farai d'oro puro.30 Sulla tavola collocherai i pani dell'offerta: saranno sempre alla miapresenza.


Il candelabro

31 Farai anche un candelabro d'oro puro. Il candelabro sarà lavorato amartello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le suecorolle saranno tutti di un pezzo.32 Sei bracci usciranno dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato etre bracci del candelabro dall'altro lato.33 Vi saranno su di un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, conbulbo e corolla e così anche sull'altro braccio tre calici in forma di fiore dimandorlo, con bulbo e corolla. Così sarà per i sei bracci che usciranno dalcandelabro. 34 Il fusto del candelabro avrà quattro calici in forma di fiore dimandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle: 35 un bulbo sotto i due bracciche si dipartano da esso e un bulbo sotto gli altri due bracci e un bulbo sottoi due altri bracci che si dipartano da esso; così per tutti i sei bracci cheescono dal candelabro. 36 I bulbi e i relativi bracci saranno tutti di unpezzo: il tutto sarà formato da una sola massa d'oro puro lavorata a martello.37 Farai le sue sette lampade: vi si collocheranno sopra in modo da illuminarelo spazio davanti ad esso. 38 I suoi smoccolatoi e i suoi portacenere sarannod'oro puro. 39 Lo si farà con un talento di oro puro, esso con tutti i suoiaccessori.40 Guarda ed eseguisci secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte.


La Dimora. Le stoffe e la copertura

26 1 Quanto alla Dimora, la farai con dieci teli di bisso ritorto, di porporaviola, di porpora rossa e di scarlatto. Vi farai figure di cherubini, lavorod'artista. 2 Lunghezza di un telo: ventotto cubiti; larghezza: quattro cubitiper un telo; la stessa dimensione per tutti i teli. 3 Cinque teli saranno unitil'uno all'altro e anche gli altri cinque saranno uniti l'uno all'altro. 4 Faraicordoni di porpora viola sull'orlo del primo telo all'estremità della sutura;così farai sull'orlo del telo estremo nella seconda sutura. 5 Farai cinquantacordoni al primo telo e farai cinquanta cordoni all'estremità della secondasutura: i cordoni corrisponderanno l'uno all'altro. 6 Farai cinquanta fibbied'oro e unirai i teli l'uno all'altro mediante le fibbie, così il tutto formeràuna sola Dimora. 7 Farai poi teli di pelo di capra per costituire la tenda aldi sopra della Dimora. Ne farai undici teli. 8 Lunghezza di un telo: trentacubiti; larghezza: quattro cubiti per un telo. La stessa dimensione per gliundici teli. 9 Unirai insieme cinque teli a parte e sei teli a parte. Piegheraiindietro il sesto telo raddoppiandolo sulla parte anteriore della tenda.10 Farai cinquanta cordoni sull'orlo del primo telo, che è all'estremità dellasutura, e cinquanta cordoni sull'orlo del telo della seconda sutura. 11 Faraicinquanta fibbie di rame, introdurrai le fibbie nei cordoni e unirai insieme latenda; così essa formerà un tutto unico. 12 La parte che pende in eccedenza neiteli della tenda, la metà cioè di un telo che sopravanza, penderà sulla parteposteriore della Dimora. 13 Il cubito in eccedenza da una parte, come il cubitoin eccedenza dall'altra parte, nel senso della lunghezza dei teli della tenda,ricadranno sui due lati della Dimora per coprirla da una parte e dall'altra.14 Farai poi per la tenda una copertura di pelli di montone tinte di rosso e aldi sopra una copertura di pelli di tasso.


Il legname

15 Poi farai per la Dimora le assi di legno di acacia, da porsi verticali.16 Dieci cubiti la lunghezza di un'asse e un cubito e mezzo la larghezza.17 Ogni asse avrà due sostegni, congiunti l'uno all'altro da un rinforzo. Cosìfarai per tutte le assi della Dimora. 18 Farai dunque le assi per la Dimora:venti assi sul lato verso il mezzogiorno, a sud. 19 Farai anche quaranta basid'argento sotto le venti assi, due basi sotto un'asse, per i suoi due sostegni edue basi sotto l'altra asse per i suoi sostegni. 20 Per il secondo lato dellaDimora, verso il settentrione, venti assi, 21 come anche le loro quaranta basid'argento, due basi sotto un'asse e due basi sotto l'altra asse. 22 Per laparte posteriore della Dimora, verso occidente, farai sei assi. 23 Faraiinoltre due assi per gli angoli della Dimora sulla parte posteriore. 24 Essesaranno formate ciascuna da due pezzi uguali abbinati e perfettamente congiuntidal basso fino alla cima, all'altezza del primo anello. Così sarà per ambedue:esse formeranno i due angoli. 25 Vi saranno dunque otto assi con le loro basid'argento: sedici basi, due basi sotto un'asse e due basi sotto l'altra asse.26 Farai inoltre traverse di legno di acacia: cinque per le assi di un latodella Dimora 27 e cinque traverse per le assi dell'altro lato della Dimora ecinque traverse per le assi della parte posteriore, verso occidente. 28 Latraversa mediana, a mezza altezza delle assi, le attraverserà da una estremitàall'altra. 29 Rivestirai d'oro le assi, farai in oro i loro anelli, cheserviranno per inserire le traverse, e rivestirai d'oro anche le traverse.30 Costruirai la Dimora nel modo che ti è stato mostrato sul monte.


Il velo

31 Farai il velo di porpora viola, di porpora rossa, di scarlatto e di bissoritorto. Lo si farà con figure di cherubini, lavoro di disegnatore. 32 Loappenderai a quattro colonne di acacia, rivestite d'oro, con uncini d'oro epoggiate su quattro basi d'argento.33 Collocherai il velo sotto le fibbie e là, nell'interno oltre il velo,introdurrai l'arca della Testimonianza. Il velo sarà per voi la separazione trail Santo e il Santo dei santi. 34 Porrai il coperchio sull'arca dellaTestimonianza nel Santo dei santi.35 Collocherai la tavola fuori del velo e il candelabro di fronte alla tavolasul lato meridionale della Dimora; collocherai la tavola sul latosettentrionale.
36
Poi farai una cortina all'ingresso della tenda, di porporaviola e di porpora rossa, di scarlatto e di bisso ritorto, lavoro di ricamatore.37 Farai per la cortina cinque colonne di acacia e le rivestirai d'oro. I lorouncini saranno d'oro e fonderai per esse cinque basi di rame.


L'altare degli olocausti


Exode (CEI) 18