Lévitique (CEI) 16

16 1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentrepresentavano un'offerta davanti al Signore. 2 Il Signore disse a Mosè: «Parlaad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualunque tempo nelsantuario, oltre il velo, davanti al coperchio che è sull'arca; altrimentipotrebbe morire, quando io apparirò nella nuvola sul coperchio. 3 Aronneentrerà nel santuario in questo modo: prenderà un giovenco per il sacrificioespiatorio e un ariete per l'olocausto. 4 Si metterà la tunica sacra di lino,indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e simetterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre che indosseràdopo essersi lavato la persona con l'acqua. 5 Dalla comunità degli Israelitiprenderà due capri per un sacrificio espiatorio e un ariete per un olocausto.6 Aronne offrirà il proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compiràl'espiazione per sé e per la sua casa. 7 Poi prenderà i due capri e li faràstare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno 8 e getterà lesorti per vedere quale dei due debba essere del Signore e quale di Azazel.9 Farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l'offriràin sacrificio espiatorio; 10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazelsarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su dilui e sia mandato poi ad Azazel nel deserto.11 Aronne offrirà dunque il proprio giovenco in sacrificio espiatorio per sé e,fatta l'espiazione per sé e per la sua casa, immolerà il giovenco del sacrificioespiatorio per sé. 12 Poi prenderà l'incensiere pieno di brace toltadall'altare davanti al Signore e due manciate di incenso odoroso polverizzato;porterà ogni cosa oltre il velo. 13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti alSignore, perché la nube dell'incenso copra il coperchio che è sull'arca e cosìnon muoia. 14 Poi prenderà un pò di sangue del giovenco e ne aspergerà con ildito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sanguecon il dito, davanti al coperchio. 15 Poi immolerà il capro del sacrificioespiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà conquesto sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sulcoperchio e davanti al coperchio.16 Così farà l'espiazione sul santuario per l'impurità degli Israeliti, per leloro trasgressioni e per tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda delconvegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità. 17 Nella tendadel convegno non dovrà esserci alcuno, da quando egli entrerà nel santuario perfarvi il rito espiatorio, finché egli non sia uscito e non abbia compiuto ilrito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele.18 Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il ritoespiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro ebagnandone intorno i corni dell'altare. 19 Farà per sette volte l'aspersionedel sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificheràdalle impurità degli Israeliti.20 Quando avrà finito l'aspersione per il santuario, per la tenda del convegnoe per l'altare, farà accostare il capro vivo. 21 Aronne poserà le mani sul capodel capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti,tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa delcapro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.22 Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regionesolitaria, sarà lasciato andare nel deserto.23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di linoche aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.24 Laverà la sua persona nell'acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti euscirà ad offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e a compiere il ritoespiatorio per sé e per il popolo. 25 E farà ardere sull'altare le parti grassedel sacrificio espiatorio.26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà levesti, laverà il suo corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.27 Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il caprodel sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere ilrito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.28 Poi colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corponell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giornodel mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che ènativo del paese, sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi. 30 Poiché inquel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi; voisarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al Signore. 31 Sarà pervoi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è rivestito del sacerdozio alposto di suo padre, compirà il rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino,delle vesti sacre. 33 Farà l'espiazione per il santuario, per la tenda delconvegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolodella comunità. 34 Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, pergli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati».E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.


IV. LEGGE DI SANTITA'

Immolazioni e sacrifici

17 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Parla ad Aronne, ai suoi figli e a tuttigli Israeliti e riferisci loro: Questo il Signore ha ordinato: 3 QualunqueIsraelita scanna un bue o un agnello o una capra entro il campo o fuori delcampo 4 e non lo conduce all'ingresso della tenda del convegno per presentarlocome offerta al Signore davanti alla Dimora del Signore, sarà consideratocolpevole di delitto di sangue: ha sparso il sangue e questo uomo sarà eliminatodal suo popolo. 5 Perciò gli Israeliti, invece d'immolare, come fanno, le lorovittime nei campi, li portino al Signore, presentandoli al sacerdoteall'ingresso della tenda del convegno, e li offrano al Signore come sacrifici dicomunione. 6 Il sacerdote ne spanderà il sangue sull'altare del Signore,all'ingresso della tenda del convegno, e brucerà il grasso in profumo soave peril Signore. 7 Essi non offriranno più i loro sacrifici ai satiri, ai qualisogliono prostituirsi. Questa sarà per loro una legge perenne, di generazione ingenerazione.8 Dirai loro ancora: Ogni uomo, Israelita o straniero dimorante in mezzo a loroche offrirà un olocausto o un sacrificio, 9 senza portarlo all'ingresso dellatenda del convegno per immolarlo al Signore, quest'uomo sarà eliminato dal suopopolo.
10
Ogni uomo, Israelita o straniero dimorante in mezzo a loro, che mangi diqualsiasi specie di sangue, contro di lui, che ha mangiato il sangue, io volgeròla faccia e lo eliminerò dal suo popolo. 11 Poiché la vita della carne è nelsangue. Perciò vi ho concesso di porlo sull'altare in espiazione per le vostrevite; perché il sangue espia, in quanto è la vita. 12 Perciò ho detto agliIsraeliti: Nessuno tra voi mangerà il sangue, neppure lo straniero che soggiornafra voi mangerà sangue. 13 Se uno qualunque degli Israeliti o degli stranieriche soggiornano fra di loro prende alla caccia un animale o un uccello che sipuò mangiare, ne deve spargere il sangue e coprirlo di terra; 14 perché la vitadi ogni essere vivente è il suo sangue, in quanto sua vita; perciò ho ordinatoagli Israeliti: Non mangerete sangue di alcuna specie di essere vivente, perchéil sangue è la vita d'ogni carne; chiunque ne mangerà sarà eliminato.15 Qualunque persona, nativa del paese o straniera, che mangerà carne di bestiamorta naturalmente o sbranata, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua esarà immonda fino alla sera; allora sarà monda. 16 Ma se non si lava le vesti eil corpo, porterà la pena della sua iniquità».


Proibizioni sessuali

18 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Parla agli Israeliti e riferisci loro. Iosono il Signore, vostro Dio. 3 Non farete come si fa nel paese d'Egitto doveavete abitato, né farete come si fa nel paese di Canaan dove io vi conduco, néimiterete i loro costumi. 4 Metterete in pratica le mie prescrizioni eosserverete le mie leggi, seguendole. Io sono il Signore, vostro Dio.5 Osserverete dunque le mie leggi e le mie prescrizioni, mediante le quali,chiunque le metterà in pratica, vivrà. Io sono il Signore.6 Nessuno si accosterà a una sua consanguinea, per avere rapporti con lei. Iosono il Signore.7 Non recherai oltraggio a tuo padre avendo rapporti con tua madre: è tuamadre; non scoprirai la sua nudità. 8 Non scoprirai la nudità della tuamatrigna; è la nudità di tuo padre. 9 Non scoprirai la nudità di tua sorella,figlia di tuo padre o figlia di tua madre, sia nata in casa o fuori. 10 Nonscoprirai la nudità della figlia di tuo figlio o della figlia di tua figlia,perché è la tua propria nudità. 11 Non scoprirai la nudità della figlia dellatua matrigna, generata nella tua casa: è tua sorella. 12 Non scoprirai lanudità della sorella di tuo padre; è carne di tuo padre. 13 Non scoprirai lanudità della sorella di tua madre, perché è carne di tua madre. 14 Nonscoprirai la nudità del fratello di tuo padre, cioè non ti accosterai alla suamoglie: è tua zia. 15 Non scoprirai la nudità di tua nuora: è la moglie di tuofiglio; non scoprirai la sua nudità. 16 Non scoprirai la nudità di tua cognata:è la nudità di tuo fratello.17 Non scoprirai la nudità di una donna e di sua figlia; né prenderai la figliadi suo figlio, né la figlia di sua figlia per scoprirne la nudità: sono parenticarnali: è un'infamia. 18 E quanto alla moglie, non prenderai inoltre lasorella di lei, per farne una rivale, mentre tua moglie è in vita.19 Non ti accosterai a donna per scoprire la sua nudità durante l'immondezzamestruale.20 Non peccherai con la moglie del tuo prossimo per contaminarti con lei.21 Non lascerai passare alcuno dei tuoi figli a Moloch e non profanerai il nomedel tuo Dio. Io sono il Signore.22 Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio. 23 Nonti abbrutirai con alcuna bestia per contaminarti con essa; la donna non siabbrutirà con una bestia; è una perversione.24 Non vi contaminate con nessuna di tali nefandezze; poiché con tutte questecose si sono contaminate le nazioni che io sto per scacciare davanti a voi.25 Il paese ne è stato contaminato; per questo ho punito la sua iniquità e ilpaese ha vomitato i suoi abitanti. 26 Voi dunque osserverete le mie leggi e lemie prescrizioni e non commetterete nessuna di queste pratiche abominevoli: nécolui che è nativo del paese, né il forestiero in mezzo a voi. 27 Poiché tuttequeste cose abominevoli le ha commesse la gente che vi era prima di voi e ilpaese ne è stato contaminato. 28 Badate che, contaminandolo, il paese nonvomiti anche voi, come ha vomitato la gente che vi abitava prima di voi.29 Perché quanti commetteranno qualcuna di queste pratiche abominevoli sarannoeliminati dal loro popolo. 30 Osserverete dunque i miei ordini e non imiteretenessuno di quei costumi abominevoli che sono stati praticati prima di voi, né vicontaminerete con essi. Io sono il Signore, il Dio vostro».


Prescrizioni morali e cultuali

19 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Parla a tutta la comunità degli Israelitie ordina loro: Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo.3 Ognuno rispetti sua madre e suo padre e osservi i miei sabati. Io sono ilSignore, vostro Dio.4 Non rivolgetevi agli idoli, e non fatevi divinità di metallo fuso. Io sono ilSignore, vostro Dio.5 Quando offrirete al Signore una vittima in sacrificio di comunione, offritelain modo da essergli graditi. 6 La si mangerà il giorno stesso che l'avreteimmolata o il giorno dopo; ciò che avanzerà fino al terzo giorno, lo bruceretenel fuoco. 7 Se invece si mangiasse il terzo giorno, sarebbe cosa abominevole;il sacrificio non sarebbe gradito. 8 Chiunque ne mangiasse, porterebbe la penadella sua iniquità, perché profanerebbe ciò che è sacro al Signore; quel talesarebbe eliminato dal suo popolo.9 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieterete fino ai marginidel campo, né raccoglierete ciò che resta da spigolare della messe; 10 quantoalla tua vigna, non coglierai i racimoli e non raccoglierai gli acini caduti; lilascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio.11 Non ruberete né userete inganno o menzogna gli uni a danno degli altri.12 Non giurerete il falso servendovi del mio nome; perché profaneresti il nomedel tuo Dio. Io sono il Signore.13 Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo; ilsalario del bracciante al tuo servizio non resti la notte presso di te fino almattino dopo.14 Non disprezzerai il sordo, né metterai inciampo davanti al cieco, ma temeraiil tuo Dio. Io sono il Signore.15 Non commetterete ingiustizia in giudizio; non tratterai con parzialità ilpovero, né userai preferenze verso il potente; ma giudicherai il tuo prossimocon giustizia. 16 Non andrai in giro a spargere calunnie fra il tuo popolo nécoopererai alla morte del tuo prossimo. Io sono il Signore.17 Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimproveraapertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d'un peccato per lui.18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, maamerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore.19 Osserverete le mie leggi. Non accoppierai bestie di specie differenti; nonseminerai il tuo campo con due sorta di seme, né porterai veste tessuta di duediverse materie.20 Se un uomo ha rapporti con donna che sia una schiava sposata ad altro uomo,ma non riscattata o affrancata, saranno tutti e due puniti; ma non messi amorte, perché essa non è libera.21 L'uomo condurrà al Signore, all'ingresso della tenda del convegno, insacrificio di riparazione, un ariete; 22 con questo ariete il sacerdote faràper lui il rito espiatorio davanti al Signore per il peccato da lui commesso; ilpeccato commesso gli sarà perdonato.23 Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato ogni sorta d'alberi dafrutto, ne considererete i frutti come non circoncisi; per tre anni saranno pervoi come non circoncisi; non se ne dovrà mangiare. 24 Ma nel quarto anno tuttii loro frutti saranno consacrati al Signore, come dono festivo. 25 Nel quintoanno mangerete il frutto di quegli alberi; così essi continueranno a fruttareper voi. Io sono il Signore, vostro Dio.26 Non mangerete carne con il sangue.Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia.27 Non vi taglierete in tondo i capelli ai lati del capo, né deturperai ai latila tua barba. 28 Non vi farete incisioni sul corpo per un defunto, né vi faretesegni di tatuaggio. Io sono il Signore.29 Non profanare tua figlia, prostituendola, perché il paese non si dia allaprostituzione e non si riempia di infamie.30 Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono ilSignore.31 Non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini; non li consultate per noncontaminarvi per mezzo loro. Io sono il Signore, vostro Dio.32 Alzati davanti a chi ha i capelli bianchi, onora la persona del vecchio etemi il tuo Dio. Io sono il Signore.33 Quando un forestiero dimorerà presso di voi nel vostro paese, non gli faretetorto. 34 Il forestiero dimorante fra di voi lo tratterete come colui che ènato fra di voi; tu l'amerai come tu stesso perché anche voi siete statiforestieri nel paese d'Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio.35 Non commetterete ingiustizie nei giudizi, nelle misure di lunghezza, neipesi o nelle misure di capacità. 36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, efagiusto, hin giusto. Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatti uscire dalpaese d'Egitto.37 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e lemetterete in pratica. Io sono il Signore».


Castighi

A. Colpe cultuali

20 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Dirai agli Israeliti: Chiunque tra gliIsraeliti o tra i forestieri che soggiornano in Israele darà qualcuno dei suoifigli a Moloch, dovrà essere messo a morte; il popolo del paese lo lapiderà.3 Anch'io volgerò la faccia contro quell'uomo e lo eliminerò dal suo popolo,perché ha dato qualcuno dei suoi figli a Moloch con l'intenzione di contaminareil mio santuario e profanare il mio santo nome. 4 Se il popolo del paese chiudegli occhi quando quell'uomo dà qualcuno dei suoi figli a Moloch e non lo mette amorte, 5 io volgerò la faccia contro quell'uomo e contro la sua famiglia edeliminerò dal suo popolo lui con quanti si danno all'idolatria come lui,abbassandosi a venerare Moloch.6 Se un uomo si rivolge ai negromanti e agli indovini per darsi allesuperstizioni dietro a loro, io volgerò la faccia contro quella persona e laeliminerò dal suo popolo. 7 Santificatevi dunque e siate santi, perché io sonoil Signore, vostro Dio.


B. Colpe contro la famiglia

8 Osservate le mie leggi e mettetele in pratica. Io sono il Signore che vivuole fare santi.9 Chiunque maltratta suo padre o sua madre dovrà essere messo a morte; hamaltrattato suo padre o sua madre: il suo sangue ricadrà su di lui.10 Se uno commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l'adultero el'adùltera dovranno esser messi a morte.11 Se uno ha rapporti con la matrigna, egli scopre la nudità del padre; tutti edue dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di essi.12 Se uno ha rapporti con la nuora, tutti e due dovranno essere messi a morte;hanno commesso un abominio; il loro sangue ricadrà su di essi.13 Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hannocommesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà sudi loro.14 Se uno prende in moglie la figlia e la madre, è un delitto; si brucerannocon il fuoco lui ed esse, perché non ci sia fra di voi tale delitto.15 L'uomo che si abbrutisce con una bestia dovrà essere messo a morte; dovreteuccidere anche la bestia. 16 Se una donna si accosta a una bestia per lordarsicon essa, ucciderai la donna e la bestia; tutte e due dovranno essere messe amorte; il loro sangue ricadrà su di loro.17 Se uno prende la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre,e vede la nudità di lei ed essa vede la nudità di lui, è un'infamia; tutti e duesaranno eliminati alla presenza dei figli del loro popolo; quel tale ha scopertola nudità della propria sorella; dovrà portare la pena della sua iniquità.18 Se uno ha un rapporto con una donna durante le sue regole e ne scopre lanudità, quel tale ha scoperto la sorgente di lei ed essa ha scoperto la sorgentedel proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal loro popolo.19 Non scoprirai la nudità della sorella di tua madre o della sorella di tuopadre; chi lo fa scopre la sua stessa carne; tutti e due porteranno la penadella loro iniquità.20 Se uno ha rapporti con la moglie di suo zio, scopre la nudità di suo zio;tutti e due porteranno la pena del loro peccato; dovranno morire senza figli.21 Se uno prende la moglie del fratello, è una impurità, egli ha scoperto lanudità del fratello; non avranno figli.


Esortazione finale

22 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e lemetterete in pratica, perché il paese dove io vi conduco ad abitare non virigetti. 23 Non seguirete le usanze delle nazioni che io sto per scacciaredinanzi a voi; esse hanno fatto tutte quelle cose, perciò le ho in abominio24 e vi ho detto: Voi possiederete il loro paese; ve lo darò in proprietà; è unpaese dove scorre il latte e il miele. Io il Signore vostro Dio vi ho separatidagli altri popoli.25 Farete dunque distinzione tra animali mondi e immondi, fra uccelli immondi emondi e non vi renderete abominevoli, mangiando animali, uccelli o esseri chestrisciano sulla terra e che io vi ho fatto distinguere come immondi. 26 Saretesanti per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altripopoli, perché siate miei.27 Se uomo o donna, in mezzo a voi, eserciteranno la negromanzia o ladivinazione, dovranno essere messi a morte; saranno lapidati e il loro sanguericadrà su di essi».


Santità del sacerdozio

A. I sacerdoti

21 1 Il Signore disse a Mosè: «Parla ai sacerdoti, figli di Aronne, e riferisciloro: Un sacerdote non dovrà rendersi immondo per il contatto con un morto dellasua parentela, 2 se non per un suo parente stretto, cioè per sua madre, suopadre, suo figlio, sua figlia, suo fratello 3 e sua sorella ancora vergine, cheviva con lui e non sia ancora maritata; per questa può esporsi alla immondezza.4 Signore tra i suoi parenti, non si dovrà contaminare, profanando se stesso.5 I sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, né si raderanno ai lati la barbané si faranno incisioni nella carne. 6 Saranno santi per il loro Dio e nonprofaneranno il nome del loro Dio, perché offrono al Signore sacrifici consumatidal fuoco, pane del loro Dio; perciò saranno santi.7 Non prenderanno in moglie una prostituta o gia disonorata; né una donnaripudiata dal marito, perché sono santi per il loro Dio. 8 Tu considereraidunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: sarà perte santo, perché io, il Signore, che vi santifico, sono santo.9 Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, disonora suo padre;sarà arsa con il fuoco.


B. Il sommo sacerdote

10 Il sacerdote, quello che è il sommo tra i suoi fratelli, sul capo del qualeè stato sparso l'olio dell'unzione e ha ricevuto l'investitura, indossando levesti sacre, non dovrà scarmigliarsi i capelli né stracciarsi le vesti. 11 Nonsi avvicinerà ad alcun cadavere; non si renderà immondo neppure per suo padre eper sua madre. 12 Non uscirà dal santuario e non profanerà il santuario del suoDio, perché la consacrazione è su di lui mediante l'olio dell'unzione del suoDio. Io sono il Signore.13 Sposerà una vergine. 14 Non potrà sposare né una vedova, né una divorziata,né una disonorata, né una prostituta; ma prenderà in moglie una vergine dellasua gente. 15 Così non disonorerà la sua discendenza in mezzo al suo popolo;poiché io sono il Signore che lo santifico».


C. Impedimenti al sacerdozio

16 Il Signore disse ancora a Mosè: 17 «Parla ad Aronne e digli: Nellegenerazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità,potrà accostarsi ad offrire il pane del suo Dio; 18 perché nessun uomo cheabbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi abbiail viso deforme per difetto o per eccesso, 19 né chi abbia una frattura alpiede o alla mano, 20 né un gobbo, né un nano, né chi abbia una macchianell'occhio o la scabbia o piaghe purulente o sia eunuco. 21 Nessun uomo dellastirpe del sacerdote Aronne, con qualche deformità, si accosterà ad offrire isacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Ha un difetto: non siaccosti quindi per offrire il pane del suo Dio. 22 Potrà mangiare il pane delsuo Dio, le cose sacrosante e le cose sante; 23 ma non potrà avvicinarsi alvelo, né accostarsi all'altare, perché ha una deformità. Non dovrà profanare imiei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico».24 Così parlò ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti.


Santità nella partecipazione ai cibi sacri

A. I sacerdoti

22 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Ordina ad Aronne e ai suoi figli che siastengano dalle cose sante a me consacrate dagli Israeliti e non profanino ilmio santo nome. Io sono il Signore.3 Ordina loro: Qualunque uomo della vostra discendenza che nelle generazionifuture si accosterà, in stato d'immondezza, alle cose sante consacrate dagliIsraeliti al Signore, sarà eliminato davanti a me. Io sono il Signore.4 Nessun uomo della stirpe di Aronne, affetto da lebbra o da gonorrea, potràmangiare le cose sante, finché non sia mondo. Così sarà di chi abbia toccatoqualunque persona immonda per contatto con un cadavere o abbia avuto unaemissione seminale 5 o di chi abbia toccato qualsiasi rettile da cui abbiacontratto immondezza oppure un uomo che gli abbia comunicato un'immondezza diqualunque specie. 6 La persona che abbia avuto tali contatti sarà immonda finoalla sera e non mangerà le cose sante prima di essersi lavato il corponell'acqua; 7 dopo il tramonto del sole sarà monda e allora potrà mangiare lecose sante, perché esse sono il suo vitto. 8 Il sacerdote non mangerà carne dibestia morta naturalmente o sbranata, per non rendersi immondo. Io sono ilSignore. 9 Osserveranno dunque ciò che ho comandato, altrimenti porteranno lapena del loro peccato e moriranno per aver profanato le cose sante. Io sono ilSignore che li santifico.


B. I laici

10 Nessun estraneo mangerà le cose sante: né l'ospite di un sacerdote o ilsalariato potrà mangiare le cose sante. 11 Ma una persona, che il sacerdoteavrà comprata con il denaro, ne potrà mangiare: così anche quelli che gli sononati in casa: questi potranno mangiare il suo pane. 12 La figlia di unsacerdote, sposata con un estraneo, non potrà mangiare le cose sante offertemediante il rito dell'elevazione. 13 Se invece la figlia del sacerdote èrimasta vedova o è stata ripudiata e non ha figli, se torna a stare da suo padrecome quando era giovane, potrà mangiare il pane del padre; mentre nessunestraneo al sacerdozio potrà mangiarne.14 Se uno mangia per errore una cosa santa, darà al sacerdote il valore dellacosa santa, aggiungendovi un quinto. 15 I sacerdoti non profaneranno dunque lecose sante degli Israeliti, che essi offrono al Signore con la ritualeelevazione, 16 e non faranno portare loro la pena del peccato di cui sirenderebbero colpevoli, mangiando le loro cose sante; poiché io sono il Signoreche le santifico».


C. Gli animali sacrificati

17 Il Signore disse a Mosè: 18 «Parla ad Aronne, ai suoi figli, a tutti gliIsraeliti e ordina loro: Chiunque della casa d'Israele o dei forestieridimoranti in Israele presenta in olocausto al Signore un'offerta per qualsiasivoto o dono volontario, 19 per essere gradito, dovrà offrire un maschio, senzadifetto, di buoi, di pecore o di capre. 20 Non offrirete nulla con qualchedifetto, perché non sarebbe gradito. 21 Se uno offre al Signore, in sacrificiodi comunione, un bovino o un ovino, sia per sciogliere un voto, sia come offertavolontaria, la vittima, perché sia gradita, dovrà essere perfetta: senzadifetti. 22 Non offrirete al Signore nessuna vittima cieca o storpia o mutilatao con ulceri o con la scabbia o con piaghe purulente; non ne farete sull'altareun sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore. 23 Come offertavolontaria potrai presentare un bue o una pecora che abbia un membro troppolungo o troppo corto; ma come offerta per qualche voto non sarebbe gradita.24 Non offrirete al Signore un animale con i testicoli ammaccati o schiacciatio strappati o tagliati. Tali cose non farete nel vostro paese, 25 néaccetterete dallo straniero alcuna di queste vittime per offrirla come pane inonore del vostro Dio; essendo mutilate, difettose, non sarebbero gradite per ilvostro bene».26 Il Signore aggiunse a Mosè: 27 «Quando nascerà un vitello o un agnello o uncapretto, starà sette giorni sotto la madre; dall'ottavo giorno in poi, saràgradito come vittima da consumare con il fuoco per il Signore. 28 Nonscannerete vacca o pecora lo stesso giorno con il suo piccolo. 29 Quandooffrirete al Signore un sacrificio di ringraziamento, offritelo in modo che siagradito. 30 La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nullafino al mattino. Io sono il Signore.


D. Esortazione finale

31 Osserverete dunque i miei comandi e li metterete in pratica. Io sono ilSignore.32 Non profanerete il mio santo nome, perché io mi manifesti santo in mezzoagli Israeliti. Io sono il Signore che vi santifico, 33 che vi ho fatto usciredal paese d'Egitto per essere vostro Dio. Io sono il Signore».


Il rituale delle feste dell'anno

23 1 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Parla agli Israeliti e riferisci loro:Ecco le solennità del Signore, che voi proclamerete come sante convocazioni.Queste sono le mie solennità.


A. Il sabato

3 Durante sei giorni si attenderà al lavoro; ma il settimo giorno è sabato,giorno di assoluto riposo e di santa convocazione. Non farete in esso lavoroalcuno; è un riposo in onore del Signore in tutti i luoghi dove abiterete.
4
Queste sono le solennità del Signore, le sante convocazioni che proclameretenei tempi stabiliti.


B. La pasqua e gli azzimi

5 Il primo mese, al decimoquarto giorno, al tramonto del sole sarà la pasquadel Signore; 6 il quindici dello stesso mese sarà la festa degli azzimi inonore del Signore; per sette giorni mangerete pane senza lievito. 7 Il primogiorno sarà per voi santa convocazione; non farete in esso alcun lavoro servile;8 per sette giorni offrirete al Signore sacrifici consumati dal fuoco. Ilsettimo giorno vi sarà la santa convocazione: non farete alcun lavoro servile».


C. Il primo covone

9 Il Signore aggiunse a Mosè: 10 «Parla agli Israeliti e ordina loro: Quandosarete entrati nel paese che io vi dò e ne mieterete la messe, porterete alsacerdote un covone, come primizia del vostro raccolto; 11 il sacerdote agiteràcon gesto rituale il covone davanti al Signore, perché sia gradito per il vostrobene; il sacerdote l'agiterà il giorno dopo il sabato. 12 Quando farete il ritodi agitazione del covone, offrirete un agnello di un anno, senza difetto, inolocausto al Signore. 13 L'oblazione che l'accompagna sarà di due decimi di efadi fior di farina intrisa nell'olio, come sacrificio consumato dal fuoco,profumo soave in onore del Signore; la libazione sarà di un quarto di hin divino. 14 Non mangerete pane, né grano abbrustolito, né spighe fresche, prima diquel giorno, prima di aver portato l'offerta al vostro Dio. E' una legge perennedi generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.


D. La festa delle settimane

15 Dal giorno dopo il sabato, cioè dal giorno che avrete portato il covone daoffrire con il rito di agitazione, conterete sette settimane complete.16 Conterete cinquanta giorni fino all'indomani del settimo sabato e offrireteal Signore una nuova oblazione. 17 Porterete dai luoghi dove abiterete due paniper offerta con rito di agitazione, i quali saranno di due decimi di efa di fiordi farina e li farete cuocere lievitati; sono le primizie in onore del Signore.18 Oltre quei pani offrirete sette agnelli dell'anno, senza difetto, un torelloe due arieti: saranno un olocausto per il Signore insieme con la loro oblazionee le loro libazioni; sarà un sacrificio di soave profumo, consumato dal fuoco inonore del Signore. 19 Offrirete un capro come sacrificio espiatorio e dueagnelli dell'anno come sacrificio di comunione. 20 Il sacerdote agiteràritualmente gli agnelli insieme con il pane delle primizie come offerta daagitare davanti al Signore; tanto i pani, quanto i due agnelli consacrati alSignore saranno riservati al sacerdote. 21 In quel medesimo giorno dovreteindire una festa e avrete la santa convocazione. Non farete alcun lavoroservile. E' una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghidove abiterete. 22 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieteretefino al margine del campo e non raccoglierai ciò che resta da spigolare del tuoraccolto; lo lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, ilvostro Dio».


E. Il primo giorno del settimo mese

23 Il Signore disse a Mosè: 24 «Parla agli Israeliti e ordina loro: Nelsettimo mese, il primo giorno del mese sarà per voi riposo assoluto, unaproclamazione fatta a suon di tromba, una santa convocazione. 25 Non faretealcun lavoro servile e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore delSignore».


F. Il giorno delle espiazioni

26 Il Signore disse ancora a Mosè: 27 «Il decimo giorno di questo settimo mesesarà il giorno dell'espiazione; terrete una santa convocazione, vimortificherete e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore.28 In quel giorno non farete alcun lavoro; poiché è il giorno dell'espiazione,per espiare per voi davanti al Signore, vostro Dio. 29 Ogni persona che non simortificherà in quel giorno, sarà eliminata dal suo popolo. 30 Ogni persona chefarà in quel giorno un qualunque lavoro, io la eliminerò dal suo popolo. 31 Nonfarete alcun lavoro. E' una legge perenne di generazione in generazione, intutti i luoghi dove abiterete. 32 Sarà per voi un sabato di assoluto riposo edovrete mortificarvi: il nono giorno del mese, dalla sera alla sera dopo,celebrerete il vostro sabato».


G. La festa delle capanne

33 Il Signore aggiunse a Mosè: 34 «Parla agli Israeliti e riferisci loro: Ilquindici di questo settimo mese sarà la festa delle capanne per sette giorni, inonore del Signore. 35 Il primo giorno vi sarà una santa convocazione; nonfarete alcun lavoro servile. 36 Per sette giorni offrirete vittime consumatedal fuoco in onore del Signore. L'ottavo giorno terrete la santa convocazione eoffrirete al Signore sacrifici consumati con il fuoco. E' giorno di riunione;non farete alcun lavoro servile.


Conclusione

37 Queste sono le solennità del Signore nelle quali proclamerete santeconvocazioni, perché si offrano al Signore sacrifici consumati dal fuoco,olocausti e oblazioni, vittime e libazioni, ogni cosa nel giorno stabilito,oltre i sabati del Signore, 38 oltre i vostri doni, oltre tutti i vostri voti etutte le offerte volontarie che presenterete al Signore.


Ripresa sulla festa delle capanne

39 Ora il quindici del settimo mese, quando avrete raccolto i frutti dellaterra, celebrerete una festa al Signore per sette giorni; il primo giorno saràdi assoluto riposo e così l'ottavo giorno. 40 Il primo giorno prenderete fruttidegli alberi migliori: rami di palma, rami con dense foglie e salici di torrentee gioirete davanti al Signore vostro Dio per sette giorni. 41 Celebreretequesta festa in onore del Signore, per sette giorni, ogni anno. E' una leggeperenne di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese.42 Dimorerete in capanne per sette giorni; tutti i cittadini d'Israeledimoreranno in capanne, 43 perché i vostri discendenti sappiano che io ho fattodimorare in capanne gli Israeliti, quando li ho condotti fuori dal paesed'Egitto. Io sono il Signore vostro Dio».44 E Mosè diede così agli Israeliti le istruzioni relative alle solennità delSignore.


Prescrizioni rituali complementari

A. La lampada perenne


Lévitique (CEI) 16